Ci siamo, avete deciso di compiere il grande passo e di sposarvi a Milano con Rito Civile. Magari avete anche letto i miei 2 buoni motivi per sposarsi in comune! La felicità è alle stelle ma, pian piano, insieme all’emozione, cresce anche l’ansia. Si, perchè so benissimo che vi starete chiedendo: e ora?
Come funziona un Matrimonio in Comune a Milano?
Sposarsi a Milano, come in qualsiasi altra città d’Italia è un grosso impegno. Le cose da fare sono tantissime e bisogna sapersi organizzare al meglio per arrivare preparati al fatidico giorno. Ci sarà la scelta dei testimoni, le partecipazioni di nozze, la location, i fiori, il fotografo, gli spostamenti, il trucco, il catering e mille altre cose. Ma, prima di tutto, bisogna capire bene la differenza tra matrimonio Civile e Simbolico, soprattutto se volete (e sono sicuro sia così) che il matrimonio abbia valenza civile e giuridica.
Qui vi spiego tutto:
Una volta deciso che vi sposerete con Rito Civile in Comune (e non quindi con Rito Simbolico), bisogna annunciare al Comune la propria intenzione di sposarsi! La prima cosa da fare sarà richiedere le pubblicazioni. Qui di seguito vi riporto una lista di alcune formalità preliminari da effettuare. Preliminari si, ma fondamentali!
- Chi può richiedere le pubblicazioni di Matrimonio a Milano?
- Come si presenta la richiesta di pubblicazioni?
- Come prenotare la data del matrimonio?
P.s: Ricordatevi che potrete sposarvi con Rito Civile in Comune a Milano soltanto se almeno uno di voi due ha la residenza qui!
La differenza tra matrimonio civile e simbolico
Chiariamo subito uno dei punti più spesso fraintesi quando una coppia decide di sposarsi in Comune a Milano.
Qua è la differenza tra un rito simbolico e uno civile?
Semplice! Il Rito Simbolico non ha validità legale e giuridica e può essere svolto ovunque. Se vuoi una cerimonia che abbia una validità regolare a livello civile potrai svolgerla soltanto in una delle location che il Comune di Milano mette a disposizione. Infatti, una location che permette lo svolgersi con regolare validità di una celebrazione civile deve essere stata eletta dal Comune “Casa Comunale”. Tale autorizzazione è un privilegio raro, ed in sua mancanza il matrimonio non avrà validità civile ma solo “simbolica”.
Quindi, attenti a non commettere errori! Al contrario di quello celebrato in municipio o in una delle “Case Comunali” di Milano, alla presenza del sindaco, il matrimonio simbolico non ha alcuna forma giuridica né un valore legale: è infatti la replica di un rito che si è già svolto in via ufficiale. Nonostante questo, amiamo fotografare riti simbolici perchè crediamo che, molto più che durante i matrimoni in chiesa e in comune, in quelli simbolici la gente sia più rilassata e si diverta di più. E questo, per noi, si traduce in fotografie spontanee, divertenti e uniche.
So che potrà sembrarvi inutile avere la possibilità di svolgere anche un rito simbolico; ma i vantaggi rispetto al solo Matrimonio Civile in Comune sono tantissimi. Uno di questi è la possibilità di scegliere una location esclusiva, particolare e unica, che potrete personalizzare al 100%. Per il Matrimonio “ufficiale” in Comune potrete invitare magari solo i parenti stretti e poi decidere, celebrando anche un rito simbolico, di svolgere una festa più in grande e con più invitati. Insomma, uno sfondo unico per realizzare delle foto di matrimonio in comune memorabili.
Se vi state chiedendo quali sono le location in cui poter sposarsi legalmente e ufficialmente con Rito Civile a Milano, vi rimando a questo link dove vi parlerò dei luoghi più belli messi a disposizione dal Comune: Dove Sposarsi a Milano: 5 luoghi per il tuo rito Civile
Chi può richiedere le pubblicazioni di Matrimonio a Milano?
Eccoci con la primissima cosa da fare: richiedere le pubblicazioni di matrimonio!
Come farlo? Innanzitutto è meglio porsi la domanda, chi può farlo?
- uno degli sposi, con delega a eseguire le pubblicazioni su carta semplice firmata dallo sposo assente e copia del documento di identità del delegante
- una terza persona, con delega a eseguire le pubblicazioni su carta semplice firmata da entrambi gli sposi e copie dei documenti di identità dei deleganti.
Per richiedere le pubblicazioni il costo sarà di 16,52 euro. Se invece risiedete in due comuni diversi (almeno uno di voi però dovrà avere residenza a Milano) il costo è di 32,52 euro.
Come si presenta la richiesta di pubblicazioni?
Fantastico! Ora sappiamo chi può richiedere le pubblicazioni e qual è il costo. Come si presenta però la richiesta?
Il servizio di richiesta Pubblicazioni di Matrimonio è accessibile solo su appuntamento e potrete prenotarlo in due modi:
- on-line tramite il Fascicolo del Cittadino
- Per telefono chiamando il numero 02.02.02 attivo dal lunedì al sabato, dalle 8 alle 20 (festivi esclusi)
Come prenotare la data del matrimonio?
Una volta finita la procedura di pubblicazione di matrimonio (occorrono 8 giorni di affissione all’Albo Pretorio on line), il Comune rilascia, a partire dal quarto giorno successivo all’esposizione, il Certificato di avvenuta pubblicazione, che ha una validità di 180 giorni, termine entro il quale deve essere celebrato il matrimonio.
Per prenotare la data del matrimonio sarà necessario fissare un appuntamento e potrete farlo in due modi:
- con SPID tramite il link agenda online del Comune di Milano
- con accesso libero tramite questo link dell’agenda online del Comune di Milano – accesso libero